Acido Cogico puro naturale (da Aspergillus terreus)

Kojic acid Acido Kojico Koji aspergillus oryzae Aspergillus terreus

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Descrizione
Acido Cogico puro naturale (da Aspergillus terreus)

Acido cogico puro e naturale ottenuto esclusivamente per fermentazione del fungo Aspergillus terreus  – Kojic acid – 10g

ANTI MACCHIE ED ANTI IMPERFEZIONI

SCHIARENTE – SBIANCANTE – DEPIGMENTANTE – ANTIOSSIDANTE – CHELANTE – BATTERIOSTATICO

MELASMI – LENTIGGINI SENILI E SOLARI – MACCHIE SCURE – MACCHIE DA ACNE – OCCHIAIE

L’acido Cogico Flower Tales è un bioattivo con molteplici proprietà cosmetiche, prime fra tutte quelle schiarenti. L’acido Cogico Flower Tales è d’origine naturale (NON animale), vedi paragrafo dedicato.

Acido Cogico Flower Tales (Kojic Acid), perché si utilizza in dermocosmesi.

Conosciuto anche come Acido Kojico (da “Koji” un fungo usato in giappone per la biofermentazione del riso) si usa principalmente nei trattamenti di melasma, macchie scure della pelle ed altre discromie, nonché per uniformare l’incarnato e ravvivarne il colorito (vedi sinergie nel paragrafo dedicato).

Non fa parte degli acidi usati per peeling ma può essere usato insieme ad essi perché la sua attività lavora in sinergia con quella degli alfa, beta e poli-idrossiacidi ed acidi carbossilici. Sconsigliamo, tuttavia, di inserire e far lavorare l’acido cogico in ambienti con pH inferiore a 4.5.

Trova applicabilità anche in trattamenti anti-imperfezioni e per il trattamento della pelle impura (anche cuoio capelluto) grazie alle sue proprietà batteriostatiche. Inoltre può essere utilizzato come chelante, anche se limitatamente agli ioni di ferro e rame.

Non secca la pelle, ha anzi proprietà idratanti.

Cos’è l’acido Kojico e come agisce su melasma, macchie scure ed altre discromie o casi d’iperpigmentazione cutanea?

Tecnicamente l’acido Kojico è un agente chelante/antiossidante, quindi contribuisce leggermente a mantenere i colori vividi all’interno del cosmetico: sopratutto il rosso oppure, per esempio, il gradevole colore rosa dato alle creme dall’estratto secco di Acai. Tuttavia per questi scopi ci sono a catalogo ingredienti molto più performanti, come il sodio fitato.

La sua attività chelante ed antiossidante (agisce contro i radicali liberi) però diventa utilissima in cosmesi in caso di iperpigmentazione della pelle, rendendolo un ottimo agente schiarente, sbiancante e depigmentante.

Il processo di chelazione del rame, che l’acido kogico esercita direttamente sull’enzima tirosinasi, ne inibisce l’attività con conseguente azione schiarente sulla pelle, riducendo le macchie. Grazie all’azione antiossidante, la melanina diminuisce nei melanociti trattati con acido cogico perché previene la conversione di dopamina in essa (e di o-chinone in DL-diossifenilalanina meglio conosciuto come DL-DOPA).

Acido Kojico Flower Tales, 100% d’origine naturale (fungo Aspergillus), scheda tecnica ed indicazioni di utilizzo.

Si presenta come una polvere bianca o quasi bianca, inodore, con pH 4.7 (sol 1%).

Dosaggi: 0,4-1%. Massimo 0.5% su pelli sensibili. Tenere il pH 4.5 o superiore. Regolare sempre il pH. Non superare i dosaggi indicati, non andare mai oltre l’1%.

Solubilità: solubile in acqua o alcol

Utilizzo: inserire a freddo. Procedere gradualmente. Usare con cautela: 0.4% le prime volte (la prima volta massimo 5 minuti), fino ad arrivare, gradualmente, all’1% nelle volte successive. Non scendere sotto il pH 4.5. Rispettate queste condizioni (gradualità di concentrazione e valore di pH) l’ingrediente può essere utilizzato anche in creme leave-on (senza risciacquo).

Richiudere sempre immediatamente il contenitore dopo l’utilizzo.

Consigli per il confezionamento: utilizzare contenitori chiusi (no vasetti) dotati di pompa o altre forme di erogazione. NO contenitori trasparenti (se usi il flacone 50ml con pompa Flower Tales, rivestilo con un foglio d’alluminio, come da foto a destra). Proteggi l’ingrediente e il cosmetico che realizzi da luce diretta e fonti di calore. Ama il frigorifero. Si consiglia di realizzare poco prodotto per volta al fine di utilizzarlo entro 1, massimo 3 mesi dalla realizzazione.

Inserire in formula il sodio fitato.

Se il cosmetico realizzato è una crema, inserire il mix vitaminico antiossidante.

Se non ben stabilizzato il cosmetico virerà velocemente (4 settimane) verso il giallo.

Sinergie: superossidodismutasi da chaga, Bio-Placenta (ne migliorano l’attività). Phormidium persicinum, giglio di mare (per contrastare l’iperpigmentazione). Sodio Ascorbil Fosfato (lavoro sinergico su più fronti). Acidi della frutta (per azione batteriostatica e pro-turnover) Sodio benzoato (per azione antibatterica ed antimicotica). Allantoina (nei doposole ed altri prodotti lenitivi)

Indicazioni: cura del viso, collo e mani. Trattamento anti iperpigmentazioni, anche su pelli sensibili. Prodotti viso perfezionanti ed illuminanti. Effetto schiarente ed anti-macchie, anche quelle causate dall’acne. Melasmi, lentigo senili e solari, occhiaie. Forfora.

Applicazioni: creme, idrogel, lozioni e polveri.

Composizione: Acido Cogico 100% (5-hydoxy-4-pyran-4-one-2-methyl)

Materia prima di partenza: Aspergillus terreus. L’acido Cogico può essere ottenuto da diverse specie fungine, quali Aspergillus and Penicillium (famoso in cucina è il fungo del riso: Aspergillus oryzae). Quello Flower Tales è ottenuto unicamente dalla specie Aspergillus terreus.

Metodo di produzione: fermentazione del fungo (ceppo Aspergillus terreus); terreno di coltura: lievito in letto di glucosio ottenuto da mais.

Sicurezza: opinione di sicurezza della commissione europea

Uso personale cosmetico esterno. Confezionato in ambiente idoneo con standard ISO-9001, con macchinari specifici, da personale autorizzato sotto la supervisione di un chimico. La qualità garantita dal produttore o fornitore, (che è italiano), vi viene riportata tramite le informazioni fornite: queste, quindi, si riferiscono esclusivamente a questo specifico prodotto Flower Tales Cosmetics e non sono valide per altri prodotti o di altri distributori. La sicurezza d’uso garantita dal produttore è valida solo se ci si attiene alle indicazioni riportate, senza usi impropri o sovradosaggi. Leggere attentamente le schede tecnica e di sicurezza fornite prima dell’uso che sono a solo scopo informativo, non è consulenza medica, formulativa o dermatologica e non forniscono materiale sufficiente per esercitare una professione o insegnarla. Non OGM. Non testato sugli animali. Materia prima cosmetica NON USARE PURO non è un prodotto cosmetico pronto all’uso, vietata rivendita e ricondizionamento. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Regola sempre il pH.

  • Descrizione completa

    Acido cogico puro e naturale ottenuto esclusivamente per fermentazione del fungo Aspergillus terreus  – Kojic acid – 10g

    ANTI MACCHIE ED ANTI IMPERFEZIONI

    SCHIARENTE – SBIANCANTE – DEPIGMENTANTE – ANTIOSSIDANTE – CHELANTE – BATTERIOSTATICO

    MELASMI – LENTIGGINI SENILI E SOLARI – MACCHIE SCURE – MACCHIE DA ACNE – OCCHIAIE

    L’acido Cogico Flower Tales è un bioattivo con molteplici proprietà cosmetiche, prime fra tutte quelle schiarenti. L’acido Cogico Flower Tales è d’origine naturale (NON animale), vedi paragrafo dedicato.

    Acido Cogico Flower Tales (Kojic Acid), perché si utilizza in dermocosmesi.

    Conosciuto anche come Acido Kojico (da “Koji” un fungo usato in giappone per la biofermentazione del riso) si usa principalmente nei trattamenti di melasma, macchie scure della pelle ed altre discromie, nonché per uniformare l’incarnato e ravvivarne il colorito (vedi sinergie nel paragrafo dedicato).

    Non fa parte degli acidi usati per peeling ma può essere usato insieme ad essi perché la sua attività lavora in sinergia con quella degli alfa, beta e poli-idrossiacidi ed acidi carbossilici. Sconsigliamo, tuttavia, di inserire e far lavorare l’acido cogico in ambienti con pH inferiore a 4.5.

    Trova applicabilità anche in trattamenti anti-imperfezioni e per il trattamento della pelle impura (anche cuoio capelluto) grazie alle sue proprietà batteriostatiche. Inoltre può essere utilizzato come chelante, anche se limitatamente agli ioni di ferro e rame.

    Non secca la pelle, ha anzi proprietà idratanti.

    Cos’è l’acido Kojico e come agisce su melasma, macchie scure ed altre discromie o casi d’iperpigmentazione cutanea?

    Tecnicamente l’acido Kojico è un agente chelante/antiossidante, quindi contribuisce leggermente a mantenere i colori vividi all’interno del cosmetico: sopratutto il rosso oppure, per esempio, il gradevole colore rosa dato alle creme dall’estratto secco di Acai. Tuttavia per questi scopi ci sono a catalogo ingredienti molto più performanti, come il sodio fitato.

    La sua attività chelante ed antiossidante (agisce contro i radicali liberi) però diventa utilissima in cosmesi in caso di iperpigmentazione della pelle, rendendolo un ottimo agente schiarente, sbiancante e depigmentante.

    Il processo di chelazione del rame, che l’acido kogico esercita direttamente sull’enzima tirosinasi, ne inibisce l’attività con conseguente azione schiarente sulla pelle, riducendo le macchie. Grazie all’azione antiossidante, la melanina diminuisce nei melanociti trattati con acido cogico perché previene la conversione di dopamina in essa (e di o-chinone in DL-diossifenilalanina meglio conosciuto come DL-DOPA).

    Acido Kojico Flower Tales, 100% d’origine naturale (fungo Aspergillus), scheda tecnica ed indicazioni di utilizzo.

    Si presenta come una polvere bianca o quasi bianca, inodore, con pH 4.7 (sol 1%).

    Dosaggi: 0,4-1%. Massimo 0.5% su pelli sensibili. Tenere il pH 4.5 o superiore. Regolare sempre il pH. Non superare i dosaggi indicati, non andare mai oltre l’1%.

    Solubilità: solubile in acqua o alcol

    Utilizzo: inserire a freddo. Procedere gradualmente. Usare con cautela: 0.4% le prime volte (la prima volta massimo 5 minuti), fino ad arrivare, gradualmente, all’1% nelle volte successive. Non scendere sotto il pH 4.5. Rispettate queste condizioni (gradualità di concentrazione e valore di pH) l’ingrediente può essere utilizzato anche in creme leave-on (senza risciacquo).

    Richiudere sempre immediatamente il contenitore dopo l’utilizzo.

    Consigli per il confezionamento: utilizzare contenitori chiusi (no vasetti) dotati di pompa o altre forme di erogazione. NO contenitori trasparenti (se usi il flacone 50ml con pompa Flower Tales, rivestilo con un foglio d’alluminio, come da foto a destra). Proteggi l’ingrediente e il cosmetico che realizzi da luce diretta e fonti di calore. Ama il frigorifero. Si consiglia di realizzare poco prodotto per volta al fine di utilizzarlo entro 1, massimo 3 mesi dalla realizzazione.

    Inserire in formula il sodio fitato.

    Se il cosmetico realizzato è una crema, inserire il mix vitaminico antiossidante.

    Se non ben stabilizzato il cosmetico virerà velocemente (4 settimane) verso il giallo.

    Sinergie: superossidodismutasi da chaga, Bio-Placenta (ne migliorano l’attività). Phormidium persicinum, giglio di mare (per contrastare l’iperpigmentazione). Sodio Ascorbil Fosfato (lavoro sinergico su più fronti). Acidi della frutta (per azione batteriostatica e pro-turnover) Sodio benzoato (per azione antibatterica ed antimicotica). Allantoina (nei doposole ed altri prodotti lenitivi)

    Indicazioni: cura del viso, collo e mani. Trattamento anti iperpigmentazioni, anche su pelli sensibili. Prodotti viso perfezionanti ed illuminanti. Effetto schiarente ed anti-macchie, anche quelle causate dall’acne. Melasmi, lentigo senili e solari, occhiaie. Forfora.

    Applicazioni: creme, idrogel, lozioni e polveri.

    Composizione: Acido Cogico 100% (5-hydoxy-4-pyran-4-one-2-methyl)

    Materia prima di partenza: Aspergillus terreus. L’acido Cogico può essere ottenuto da diverse specie fungine, quali Aspergillus and Penicillium (famoso in cucina è il fungo del riso: Aspergillus oryzae). Quello Flower Tales è ottenuto unicamente dalla specie Aspergillus terreus.

    Metodo di produzione: fermentazione del fungo (ceppo Aspergillus terreus); terreno di coltura: lievito in letto di glucosio ottenuto da mais.

    Sicurezza: opinione di sicurezza della commissione europea

    Uso personale cosmetico esterno. Confezionato in ambiente idoneo con standard ISO-9001, con macchinari specifici, da personale autorizzato sotto la supervisione di un chimico. La qualità garantita dal produttore o fornitore, (che è italiano), vi viene riportata tramite le informazioni fornite: queste, quindi, si riferiscono esclusivamente a questo specifico prodotto Flower Tales Cosmetics e non sono valide per altri prodotti o di altri distributori. La sicurezza d’uso garantita dal produttore è valida solo se ci si attiene alle indicazioni riportate, senza usi impropri o sovradosaggi. Leggere attentamente le schede tecnica e di sicurezza fornite prima dell’uso che sono a solo scopo informativo, non è consulenza medica, formulativa o dermatologica e non forniscono materiale sufficiente per esercitare una professione o insegnarla. Non OGM. Non testato sugli animali. Materia prima cosmetica NON USARE PURO non è un prodotto cosmetico pronto all’uso, vietata rivendita e ricondizionamento. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Regola sempre il pH.

Informazioni Tecniche

Formato/i
10g
Obiettivi Cosmetici

Descrizione
Acido Cogico puro naturale (da Aspergillus terreus)

  • Descrizione completa

    Acido cogico puro e naturale ottenuto esclusivamente per fermentazione del fungo Aspergillus terreus  – Kojic acid – 10g

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    SCHIARENTE – SBIANCANTE – DEPIGMENTANTE – ANTIOSSIDANTE – CHELANTE – BATTERIOSTATICO

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    L’acido Cogico Flower Tales è un bioattivo con molteplici proprietà cosmetiche, prime fra tutte quelle schiarenti. L’acido Cogico Flower Tales è d’origine naturale (NON animale), vedi paragrafo dedicato.

    Acido Cogico Flower Tales (Kojic Acid), perché si utilizza in dermocosmesi.

    Conosciuto anche come Acido Kojico (da “Koji” un fungo usato in giappone per la biofermentazione del riso) si usa principalmente nei trattamenti di melasma, macchie scure della pelle ed altre discromie, nonché per uniformare l’incarnato e ravvivarne il colorito (vedi sinergie nel paragrafo dedicato).

    Non fa parte degli acidi usati per peeling ma può essere usato insieme ad essi perché la sua attività lavora in sinergia con quella degli alfa, beta e poli-idrossiacidi ed acidi carbossilici. Sconsigliamo, tuttavia, di inserire e far lavorare l’acido cogico in ambienti con pH inferiore a 4.5.

    Trova applicabilità anche in trattamenti anti-imperfezioni e per il trattamento della pelle impura (anche cuoio capelluto) grazie alle sue proprietà batteriostatiche. Inoltre può essere utilizzato come chelante, anche se limitatamente agli ioni di ferro e rame.

    Non secca la pelle, ha anzi proprietà idratanti.

    Cos’è l’acido Kojico e come agisce su melasma, macchie scure ed altre discromie o casi d’iperpigmentazione cutanea?

    Tecnicamente l’acido Kojico è un agente chelante/antiossidante, quindi contribuisce leggermente a mantenere i colori vividi all’interno del cosmetico: sopratutto il rosso oppure, per esempio, il gradevole colore rosa dato alle creme dall’estratto secco di Acai. Tuttavia per questi scopi ci sono a catalogo ingredienti molto più performanti, come il sodio fitato.

    La sua attività chelante ed antiossidante (agisce contro i radicali liberi) però diventa utilissima in cosmesi in caso di iperpigmentazione della pelle, rendendolo un ottimo agente schiarente, sbiancante e depigmentante.

    Il processo di chelazione del rame, che l’acido kogico esercita direttamente sull’enzima tirosinasi, ne inibisce l’attività con conseguente azione schiarente sulla pelle, riducendo le macchie. Grazie all’azione antiossidante, la melanina diminuisce nei melanociti trattati con acido cogico perché previene la conversione di dopamina in essa (e di o-chinone in DL-diossifenilalanina meglio conosciuto come DL-DOPA).

    Acido Kojico Flower Tales, 100% d’origine naturale (fungo Aspergillus), scheda tecnica ed indicazioni di utilizzo.

    Si presenta come una polvere bianca o quasi bianca, inodore, con pH 4.7 (sol 1%).

    Dosaggi: 0,4-1%. Massimo 0.5% su pelli sensibili. Tenere il pH 4.5 o superiore. Regolare sempre il pH. Non superare i dosaggi indicati, non andare mai oltre l’1%.

    Solubilità: solubile in acqua o alcol

    Utilizzo: inserire a freddo. Procedere gradualmente. Usare con cautela: 0.4% le prime volte (la prima volta massimo 5 minuti), fino ad arrivare, gradualmente, all’1% nelle volte successive. Non scendere sotto il pH 4.5. Rispettate queste condizioni (gradualità di concentrazione e valore di pH) l’ingrediente può essere utilizzato anche in creme leave-on (senza risciacquo).

    Richiudere sempre immediatamente il contenitore dopo l’utilizzo.

    Consigli per il confezionamento: utilizzare contenitori chiusi (no vasetti) dotati di pompa o altre forme di erogazione. NO contenitori trasparenti (se usi il flacone 50ml con pompa Flower Tales, rivestilo con un foglio d’alluminio, come da foto a destra). Proteggi l’ingrediente e il cosmetico che realizzi da luce diretta e fonti di calore. Ama il frigorifero. Si consiglia di realizzare poco prodotto per volta al fine di utilizzarlo entro 1, massimo 3 mesi dalla realizzazione.

    Inserire in formula il sodio fitato.

    Se il cosmetico realizzato è una crema, inserire il mix vitaminico antiossidante.

    Se non ben stabilizzato il cosmetico virerà velocemente (4 settimane) verso il giallo.

    Sinergie: superossidodismutasi da chaga, Bio-Placenta (ne migliorano l’attività). Phormidium persicinum, giglio di mare (per contrastare l’iperpigmentazione). Sodio Ascorbil Fosfato (lavoro sinergico su più fronti). Acidi della frutta (per azione batteriostatica e pro-turnover) Sodio benzoato (per azione antibatterica ed antimicotica). Allantoina (nei doposole ed altri prodotti lenitivi)

    Indicazioni: cura del viso, collo e mani. Trattamento anti iperpigmentazioni, anche su pelli sensibili. Prodotti viso perfezionanti ed illuminanti. Effetto schiarente ed anti-macchie, anche quelle causate dall’acne. Melasmi, lentigo senili e solari, occhiaie. Forfora.

    Applicazioni: creme, idrogel, lozioni e polveri.

    Composizione: Acido Cogico 100% (5-hydoxy-4-pyran-4-one-2-methyl)

    Materia prima di partenza: Aspergillus terreus. L’acido Cogico può essere ottenuto da diverse specie fungine, quali Aspergillus and Penicillium (famoso in cucina è il fungo del riso: Aspergillus oryzae). Quello Flower Tales è ottenuto unicamente dalla specie Aspergillus terreus.

    Metodo di produzione: fermentazione del fungo (ceppo Aspergillus terreus); terreno di coltura: lievito in letto di glucosio ottenuto da mais.

    Sicurezza: opinione di sicurezza della commissione europea

    Uso personale cosmetico esterno. Confezionato in ambiente idoneo con standard ISO-9001, con macchinari specifici, da personale autorizzato sotto la supervisione di un chimico. La qualità garantita dal produttore o fornitore, (che è italiano), vi viene riportata tramite le informazioni fornite: queste, quindi, si riferiscono esclusivamente a questo specifico prodotto Flower Tales Cosmetics e non sono valide per altri prodotti o di altri distributori. La sicurezza d’uso garantita dal produttore è valida solo se ci si attiene alle indicazioni riportate, senza usi impropri o sovradosaggi. Leggere attentamente le schede tecnica e di sicurezza fornite prima dell’uso che sono a solo scopo informativo, non è consulenza medica, formulativa o dermatologica e non forniscono materiale sufficiente per esercitare una professione o insegnarla. Non OGM. Non testato sugli animali. Materia prima cosmetica NON USARE PURO non è un prodotto cosmetico pronto all’uso, vietata rivendita e ricondizionamento. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Regola sempre il pH.

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