Descrizione
Alcol feniletilico
Alcol feniletilico (2-Phenylethanol) di purezza superiore al 99.5% – Phenethyl alcohol – 100g
CONSERVANTE NON CONSERVANTE
ANTISETTICO – ECOLOGICO – BIO-BASED
Alcol feniletilico Flower Tales, conosciuto anche con la sigla PA è un’antisettico ad uso topico usato spesso in combinazione con il fenossietanolo (50 e 50) o in sostituzione dello stesso a causa della grande demonizzazione* che ha ricevuto quest’ultimo negli anni passati. Non è classificato come conservante ma si usa principalmente come antimicrobico.
In verità alcol feniletilico (PA | 2-Phenylethanol) e fenossietanolo (PE | 2-Phenoxyethanol) sono molto simili, ma l’Alcol Feniletilico è ammesso dai maggiori certificatori ecologici, non è regolamentato come preservante, è a pallino verde ed ed è bio-based. Nello specifico, l’alcol feniletilico Flower Tales, inoltre, è un “prodotto a chilometro zero”: viene realizzato in Italia a pochi passi dal nostro laboratorio di confezionamento.
Sicurezza d’uso dell’Alcol Feniletilico ed eco-sostenibilità
L’utilizzo del Phenethyl alcohol in cosmesi è sicuro fino ad un massimo dell’1% e permette di mantenere un inci del prodotto finito 100% a pallino verde e, nonostante la sua classificazione, di fatto svolge un’azione preservante sul cosmetico finito.
Se a livello di sicurezza è praticamente identico, se non superiore, al Phenoxyethanol (e rispetto ad esso non ha ricevuto tutte le critiche che negli ultimi anni hanno compromesso l’immagine dello stesso), il Phenethyl alcohol è anche bio-based.
La presenza in natura di questa sostanza aromatica (si usa anche in profumeria), sopratutto in molti oli essenziali contenuti nei fiori e nelle foglie di alcune delle piante più amate per il loro profumo (vedi, per esempio, olio essenziale di menta piperita oppure idrolato attivo ad ultrasuoni di fiori d’arancio ed acqua di rose), ha aiutato non poco la percezione positiva di questo ingrediente da parte dell’opinione pubblica.
Utilizzo del Phenethyl alcohol (PA) come conservante
Anche se non è regolamentato come conservante, la preservazione nel fai-da-te del cosmetico finito con Alcol feniletilico è una valida alternativa alla conservazione con fenossietanolo. Permette infatti, a chi si realizza i cosmetici in casa, di sfruttare le proprietà preservanti del fenossietanolo senza inserirlo in formula. Si usa in sostituzione o in abbinamento a quest’ultimo.
Fenossietanolo (PE) 50% + Alcol feniletilico (PA) 50% – che si utilizza all’1% (0,5+0,5)
Bisogna considerare però che il PA, così come il PE, non è sufficiente a coprire tutta la carica batterica in tutte le condizioni di utilizzo (per quello il Fenossietanolo lo vendiamo “potenziato”, vedi il FENEX).
Quando è consigliato usarlo:
Puoi usare il Feniletil Alcol (da solo o in combinazione con il Fenossietanolo) se hai in mente di creare prodotti che non toccherai con le mani per raccoglierli (quindi si creme fluide, sieri e latti in flacone con pompa che consumerai in giro di 3 mesi), o prodotti che conservi in frigo, o prodotti che hai in mente di consumare entro un mese.
Inoltre puoi utilizzarlo per conservare burricacao e prodotti anidri che conservi in ambienti umidi e che, pur essendo totalmente composti da grassi sviluppano muffe.
Infine puoi utilizzarlo per conservare estratti glicerici fatti in casa ed oleoliti.
Fra i prodotti in commercio, il make-up occhi (mascara soprattutto) sono la destinazione principale dell’alcol feniletilico. Ma questo alcol pian piano si sta allargando a tantissimi altri prodotti, anche dermocosmesi e detergenza, grazie alla sue ottime caratteristice, compresa la sua resistenza all’idrolisi.
Si usa anche nei saponi per regolarne il pH o nei profumi come componente aromatico.
Quando è meno consigliato usarlo:
In presenza di soluzioni composte esclusivamente da acqua, dove la microdispersione in essa dell’alcol potrebbe non essere sufficiente, meglio optare per una soluzione totalmente solubile in acqua come il COMUSIBIN 2.0.
Se usi creme da vasetto che tocchi continuamente con le mani o che, per necessità, terrai in ambienti con condizioni non ottimali di stoccaggio. Usa pool di conservanti più completi ( per esempio FENEX; EcobioGuard; o mix di K-sorbato + Na-Benzoato + Alcol Benzilico).
In presenza di emulsionanti non ionici e tensioattivi non ionici è consigliato aggiungere 0,2% di Gliceril Caprilato.
Alcol feniletilico Flower Tales (2-Phenylethanol), scheda tecnica ed informazioni d’utilizzo
Si presenta come un liquido incolore dall’odore caratteristico.
Utilizzo: inserire a temperature inferiori a 80°C. Nei sistemi totalmente acquosi potrebbe essere necessario portare la temperatura a 40°C per dissolvere completamente il conservante. L’Alcol feniletilico è stabile ed attivo all’interno del seguente range di pH: 3-8.5
Dosaggi: 0,5-0,8% (massimo 1%) sia in prodotti leave-on che rinse-off.
Limitazioni d’uso: ingrediente soggetto a restrizioni di utilizzo. Tipo di restrizione: limite di dosaggio = massimo 1% sul totale della preparazione del cosmetico finito.
Alcol feniletilico, Phenethyl alcohol (PA) conservante-non-conservante solubilità
Solubilità: acqua (fino all’1% senza problemi), glicoli, alcol ed in oli.
Applicazioni: shampoo e bagnischiuma, creme e lozioni, emulsioni o/a e a/o, salviettine detergenti o dischetti struccanti. Compatibile con prodotti per la cura di labbra e zona perioculare, igiene orale e cura del bambino.
Composizione (INCI): Phenethyl alcohol Alcol feniletilico, Phenethyl alcohol (PA) pallino verde – cosmesi naturale fai da te Flower Tales (unico ingrediente, titolo 99,5% minimo)
Avvertenze:
H302 Phenethyl alcohol – Alcol feniletilico (PA) è nocivo se ingerito
Frasi e pittogrammi di pericolo = H302 nocivo se ingerito; H319 causa grave irritazione oculare
Stoccaggio: va conservato a 15-25°C
Packaging: flacone HDPE neutro antiaggressioni con tappo a vite ruvido per una miglior presa. La pipetta non è inclusa, l’immagine ha solo scopo indicativo di utilizzo e presentazione del prodotto: puoi acquistare le pipette qui.
* Trasparenza ed informazione prima di tutto: la demonizzazione che ha subito il Fenossietanolo è ingiusta, scopri il perché consultando la scheda tecnica del prodotto.
Uso personale cosmetico esterno. Confezionato in ambiente idoneo con standard ISO-9001, con macchinari specifici, da personale autorizzato sotto la supervisione di un chimico. La qualità garantita dal produttore o fornitore, (che è italiano), vi viene riportata tramite le informazioni fornite: queste, quindi, si riferiscono esclusivamente a questo specifico prodotto Flower Tales Cosmetics e non sono valide per altri prodotti o di altri distributori. La sicurezza d’uso garantita dal produttore è valida solo se ci si attiene alle indicazioni riportate, senza usi impropri o sovradosaggi. Leggere attentamente le schede tecnica e di sicurezza fornite prima dell’uso che sono a solo scopo informativo, non è consulenza medica, formulativa o dermatologica e non forniscono materiale sufficiente per esercitare una professione o insegnarla. Non OGM. Non testato sugli animali. Materia prima cosmetica NON USARE PURO non è un prodotto cosmetico pronto all’uso, vietata rivendita e ricondizionamento. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Regola sempre il pH. L’immagine ha solo lo scopo di presentare il prodotto o suggerirne l’utilizzo: la pipetta non è inclusa (è stata tolta dopo un sondaggio fatto ai nostri clienti che la hanno ritenuta non ecologica)
Descrizione completa
Alcol feniletilico (2-Phenylethanol) di purezza superiore al 99.5% – Phenethyl alcohol – 100g
CONSERVANTE NON CONSERVANTE
ANTISETTICO – ECOLOGICO – BIO-BASED
Alcol feniletilico Flower Tales, conosciuto anche con la sigla PA è un’antisettico ad uso topico usato spesso in combinazione con il fenossietanolo (50 e 50) o in sostituzione dello stesso a causa della grande demonizzazione* che ha ricevuto quest’ultimo negli anni passati. Non è classificato come conservante ma si usa principalmente come antimicrobico.
In verità alcol feniletilico (PA | 2-Phenylethanol) e fenossietanolo (PE | 2-Phenoxyethanol) sono molto simili, ma l’Alcol Feniletilico è ammesso dai maggiori certificatori ecologici, non è regolamentato come preservante, è a pallino verde ed ed è bio-based. Nello specifico, l’alcol feniletilico Flower Tales, inoltre, è un “prodotto a chilometro zero”: viene realizzato in Italia a pochi passi dal nostro laboratorio di confezionamento.
Sicurezza d’uso dell’Alcol Feniletilico ed eco-sostenibilità
L’utilizzo del Phenethyl alcohol in cosmesi è sicuro fino ad un massimo dell’1% e permette di mantenere un inci del prodotto finito 100% a pallino verde e, nonostante la sua classificazione, di fatto svolge un’azione preservante sul cosmetico finito.
Se a livello di sicurezza è praticamente identico, se non superiore, al Phenoxyethanol (e rispetto ad esso non ha ricevuto tutte le critiche che negli ultimi anni hanno compromesso l’immagine dello stesso), il Phenethyl alcohol è anche bio-based.
La presenza in natura di questa sostanza aromatica (si usa anche in profumeria), sopratutto in molti oli essenziali contenuti nei fiori e nelle foglie di alcune delle piante più amate per il loro profumo (vedi, per esempio, olio essenziale di menta piperita oppure idrolato attivo ad ultrasuoni di fiori d’arancio ed acqua di rose), ha aiutato non poco la percezione positiva di questo ingrediente da parte dell’opinione pubblica.
Utilizzo del Phenethyl alcohol (PA) come conservante
Anche se non è regolamentato come conservante, la preservazione nel fai-da-te del cosmetico finito con Alcol feniletilico è una valida alternativa alla conservazione con fenossietanolo. Permette infatti, a chi si realizza i cosmetici in casa, di sfruttare le proprietà preservanti del fenossietanolo senza inserirlo in formula. Si usa in sostituzione o in abbinamento a quest’ultimo.
Fenossietanolo (PE) 50% + Alcol feniletilico (PA) 50% – che si utilizza all’1% (0,5+0,5)
Bisogna considerare però che il PA, così come il PE, non è sufficiente a coprire tutta la carica batterica in tutte le condizioni di utilizzo (per quello il Fenossietanolo lo vendiamo “potenziato”, vedi il FENEX).
Quando è consigliato usarlo:
Puoi usare il Feniletil Alcol (da solo o in combinazione con il Fenossietanolo) se hai in mente di creare prodotti che non toccherai con le mani per raccoglierli (quindi si creme fluide, sieri e latti in flacone con pompa che consumerai in giro di 3 mesi), o prodotti che conservi in frigo, o prodotti che hai in mente di consumare entro un mese.
Inoltre puoi utilizzarlo per conservare burricacao e prodotti anidri che conservi in ambienti umidi e che, pur essendo totalmente composti da grassi sviluppano muffe.
Infine puoi utilizzarlo per conservare estratti glicerici fatti in casa ed oleoliti.
Fra i prodotti in commercio, il make-up occhi (mascara soprattutto) sono la destinazione principale dell’alcol feniletilico. Ma questo alcol pian piano si sta allargando a tantissimi altri prodotti, anche dermocosmesi e detergenza, grazie alla sue ottime caratteristice, compresa la sua resistenza all’idrolisi.
Si usa anche nei saponi per regolarne il pH o nei profumi come componente aromatico.
Quando è meno consigliato usarlo:
In presenza di soluzioni composte esclusivamente da acqua, dove la microdispersione in essa dell’alcol potrebbe non essere sufficiente, meglio optare per una soluzione totalmente solubile in acqua come il COMUSIBIN 2.0.
Se usi creme da vasetto che tocchi continuamente con le mani o che, per necessità, terrai in ambienti con condizioni non ottimali di stoccaggio. Usa pool di conservanti più completi ( per esempio FENEX; EcobioGuard; o mix di K-sorbato + Na-Benzoato + Alcol Benzilico).
In presenza di emulsionanti non ionici e tensioattivi non ionici è consigliato aggiungere 0,2% di Gliceril Caprilato.
Alcol feniletilico Flower Tales (2-Phenylethanol), scheda tecnica ed informazioni d’utilizzo
Si presenta come un liquido incolore dall’odore caratteristico.
Utilizzo: inserire a temperature inferiori a 80°C. Nei sistemi totalmente acquosi potrebbe essere necessario portare la temperatura a 40°C per dissolvere completamente il conservante. L’Alcol feniletilico è stabile ed attivo all’interno del seguente range di pH: 3-8.5
Dosaggi: 0,5-0,8% (massimo 1%) sia in prodotti leave-on che rinse-off.
Limitazioni d’uso: ingrediente soggetto a restrizioni di utilizzo. Tipo di restrizione: limite di dosaggio = massimo 1% sul totale della preparazione del cosmetico finito.
Alcol feniletilico, Phenethyl alcohol (PA) conservante-non-conservante solubilità
Solubilità: acqua (fino all’1% senza problemi), glicoli, alcol ed in oli.
Applicazioni: shampoo e bagnischiuma, creme e lozioni, emulsioni o/a e a/o, salviettine detergenti o dischetti struccanti. Compatibile con prodotti per la cura di labbra e zona perioculare, igiene orale e cura del bambino.
Composizione (INCI): Phenethyl alcohol Alcol feniletilico, Phenethyl alcohol (PA) pallino verde – cosmesi naturale fai da te Flower Tales (unico ingrediente, titolo 99,5% minimo)
Avvertenze:
H302 Phenethyl alcohol – Alcol feniletilico (PA) è nocivo se ingerito
Frasi e pittogrammi di pericolo = H302 nocivo se ingerito; H319 causa grave irritazione oculareStoccaggio: va conservato a 15-25°C
Packaging: flacone HDPE neutro antiaggressioni con tappo a vite ruvido per una miglior presa. La pipetta non è inclusa, l’immagine ha solo scopo indicativo di utilizzo e presentazione del prodotto: puoi acquistare le pipette qui.
* Trasparenza ed informazione prima di tutto: la demonizzazione che ha subito il Fenossietanolo è ingiusta, scopri il perché consultando la scheda tecnica del prodotto.
Uso personale cosmetico esterno. Confezionato in ambiente idoneo con standard ISO-9001, con macchinari specifici, da personale autorizzato sotto la supervisione di un chimico. La qualità garantita dal produttore o fornitore, (che è italiano), vi viene riportata tramite le informazioni fornite: queste, quindi, si riferiscono esclusivamente a questo specifico prodotto Flower Tales Cosmetics e non sono valide per altri prodotti o di altri distributori. La sicurezza d’uso garantita dal produttore è valida solo se ci si attiene alle indicazioni riportate, senza usi impropri o sovradosaggi. Leggere attentamente le schede tecnica e di sicurezza fornite prima dell’uso che sono a solo scopo informativo, non è consulenza medica, formulativa o dermatologica e non forniscono materiale sufficiente per esercitare una professione o insegnarla. Non OGM. Non testato sugli animali. Materia prima cosmetica NON USARE PURO non è un prodotto cosmetico pronto all’uso, vietata rivendita e ricondizionamento. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Regola sempre il pH. L’immagine ha solo lo scopo di presentare il prodotto o suggerirne l’utilizzo: la pipetta non è inclusa (è stata tolta dopo un sondaggio fatto ai nostri clienti che la hanno ritenuta non ecologica)
Informazioni Tecniche
Descrizione
Alcol feniletilico
Descrizione completa
Alcol feniletilico (2-Phenylethanol) di purezza superiore al 99.5% – Phenethyl alcohol – 100g
CONSERVANTE NON CONSERVANTE
ANTISETTICO – ECOLOGICO – BIO-BASED
Alcol feniletilico Flower Tales, conosciuto anche con la sigla PA è un’antisettico ad uso topico usato spesso in combinazione con il fenossietanolo (50 e 50) o in sostituzione dello stesso a causa della grande demonizzazione* che ha ricevuto quest’ultimo negli anni passati. Non è classificato come conservante ma si usa principalmente come antimicrobico.
In verità alcol feniletilico (PA | 2-Phenylethanol) e fenossietanolo (PE | 2-Phenoxyethanol) sono molto simili, ma l’Alcol Feniletilico è ammesso dai maggiori certificatori ecologici, non è regolamentato come preservante, è a pallino verde ed ed è bio-based. Nello specifico, l’alcol feniletilico Flower Tales, inoltre, è un “prodotto a chilometro zero”: viene realizzato in Italia a pochi passi dal nostro laboratorio di confezionamento.
Sicurezza d’uso dell’Alcol Feniletilico ed eco-sostenibilità
L’utilizzo del Phenethyl alcohol in cosmesi è sicuro fino ad un massimo dell’1% e permette di mantenere un inci del prodotto finito 100% a pallino verde e, nonostante la sua classificazione, di fatto svolge un’azione preservante sul cosmetico finito.
Se a livello di sicurezza è praticamente identico, se non superiore, al Phenoxyethanol (e rispetto ad esso non ha ricevuto tutte le critiche che negli ultimi anni hanno compromesso l’immagine dello stesso), il Phenethyl alcohol è anche bio-based.
La presenza in natura di questa sostanza aromatica (si usa anche in profumeria), sopratutto in molti oli essenziali contenuti nei fiori e nelle foglie di alcune delle piante più amate per il loro profumo (vedi, per esempio, olio essenziale di menta piperita oppure idrolato attivo ad ultrasuoni di fiori d’arancio ed acqua di rose), ha aiutato non poco la percezione positiva di questo ingrediente da parte dell’opinione pubblica.
Utilizzo del Phenethyl alcohol (PA) come conservante
Anche se non è regolamentato come conservante, la preservazione nel fai-da-te del cosmetico finito con Alcol feniletilico è una valida alternativa alla conservazione con fenossietanolo. Permette infatti, a chi si realizza i cosmetici in casa, di sfruttare le proprietà preservanti del fenossietanolo senza inserirlo in formula. Si usa in sostituzione o in abbinamento a quest’ultimo.
Fenossietanolo (PE) 50% + Alcol feniletilico (PA) 50% – che si utilizza all’1% (0,5+0,5)
Bisogna considerare però che il PA, così come il PE, non è sufficiente a coprire tutta la carica batterica in tutte le condizioni di utilizzo (per quello il Fenossietanolo lo vendiamo “potenziato”, vedi il FENEX).
Quando è consigliato usarlo:
Puoi usare il Feniletil Alcol (da solo o in combinazione con il Fenossietanolo) se hai in mente di creare prodotti che non toccherai con le mani per raccoglierli (quindi si creme fluide, sieri e latti in flacone con pompa che consumerai in giro di 3 mesi), o prodotti che conservi in frigo, o prodotti che hai in mente di consumare entro un mese.
Inoltre puoi utilizzarlo per conservare burricacao e prodotti anidri che conservi in ambienti umidi e che, pur essendo totalmente composti da grassi sviluppano muffe.
Infine puoi utilizzarlo per conservare estratti glicerici fatti in casa ed oleoliti.
Fra i prodotti in commercio, il make-up occhi (mascara soprattutto) sono la destinazione principale dell’alcol feniletilico. Ma questo alcol pian piano si sta allargando a tantissimi altri prodotti, anche dermocosmesi e detergenza, grazie alla sue ottime caratteristice, compresa la sua resistenza all’idrolisi.
Si usa anche nei saponi per regolarne il pH o nei profumi come componente aromatico.
Quando è meno consigliato usarlo:
In presenza di soluzioni composte esclusivamente da acqua, dove la microdispersione in essa dell’alcol potrebbe non essere sufficiente, meglio optare per una soluzione totalmente solubile in acqua come il COMUSIBIN 2.0.
Se usi creme da vasetto che tocchi continuamente con le mani o che, per necessità, terrai in ambienti con condizioni non ottimali di stoccaggio. Usa pool di conservanti più completi ( per esempio FENEX; EcobioGuard; o mix di K-sorbato + Na-Benzoato + Alcol Benzilico).
In presenza di emulsionanti non ionici e tensioattivi non ionici è consigliato aggiungere 0,2% di Gliceril Caprilato.
Alcol feniletilico Flower Tales (2-Phenylethanol), scheda tecnica ed informazioni d’utilizzo
Si presenta come un liquido incolore dall’odore caratteristico.
Utilizzo: inserire a temperature inferiori a 80°C. Nei sistemi totalmente acquosi potrebbe essere necessario portare la temperatura a 40°C per dissolvere completamente il conservante. L’Alcol feniletilico è stabile ed attivo all’interno del seguente range di pH: 3-8.5
Dosaggi: 0,5-0,8% (massimo 1%) sia in prodotti leave-on che rinse-off.
Limitazioni d’uso: ingrediente soggetto a restrizioni di utilizzo. Tipo di restrizione: limite di dosaggio = massimo 1% sul totale della preparazione del cosmetico finito.
Alcol feniletilico, Phenethyl alcohol (PA) conservante-non-conservante solubilità
Solubilità: acqua (fino all’1% senza problemi), glicoli, alcol ed in oli.
Applicazioni: shampoo e bagnischiuma, creme e lozioni, emulsioni o/a e a/o, salviettine detergenti o dischetti struccanti. Compatibile con prodotti per la cura di labbra e zona perioculare, igiene orale e cura del bambino.
Composizione (INCI): Phenethyl alcohol Alcol feniletilico, Phenethyl alcohol (PA) pallino verde – cosmesi naturale fai da te Flower Tales (unico ingrediente, titolo 99,5% minimo)
Avvertenze:
H302 Phenethyl alcohol – Alcol feniletilico (PA) è nocivo se ingerito
Frasi e pittogrammi di pericolo = H302 nocivo se ingerito; H319 causa grave irritazione oculareStoccaggio: va conservato a 15-25°C
Packaging: flacone HDPE neutro antiaggressioni con tappo a vite ruvido per una miglior presa. La pipetta non è inclusa, l’immagine ha solo scopo indicativo di utilizzo e presentazione del prodotto: puoi acquistare le pipette qui.
* Trasparenza ed informazione prima di tutto: la demonizzazione che ha subito il Fenossietanolo è ingiusta, scopri il perché consultando la scheda tecnica del prodotto.
Uso personale cosmetico esterno. Confezionato in ambiente idoneo con standard ISO-9001, con macchinari specifici, da personale autorizzato sotto la supervisione di un chimico. La qualità garantita dal produttore o fornitore, (che è italiano), vi viene riportata tramite le informazioni fornite: queste, quindi, si riferiscono esclusivamente a questo specifico prodotto Flower Tales Cosmetics e non sono valide per altri prodotti o di altri distributori. La sicurezza d’uso garantita dal produttore è valida solo se ci si attiene alle indicazioni riportate, senza usi impropri o sovradosaggi. Leggere attentamente le schede tecnica e di sicurezza fornite prima dell’uso che sono a solo scopo informativo, non è consulenza medica, formulativa o dermatologica e non forniscono materiale sufficiente per esercitare una professione o insegnarla. Non OGM. Non testato sugli animali. Materia prima cosmetica NON USARE PURO non è un prodotto cosmetico pronto all’uso, vietata rivendita e ricondizionamento. Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Regola sempre il pH. L’immagine ha solo lo scopo di presentare il prodotto o suggerirne l’utilizzo: la pipetta non è inclusa (è stata tolta dopo un sondaggio fatto ai nostri clienti che la hanno ritenuta non ecologica)